Tanti Piccoli Pinguini
C’è stato un tempo in cui il teatro era la mia vita, la mia passione, il mio ossigeno.
Se mi avessero detto che sarei stata cinque anni lontana non solo dalla scena, ma anche dalla platea, non ci avrei mai creduto.
Eppure mi sono accorta l’altra sera che l’ultima volta che ho messo piede in un teatro ero incinta di Gloria.
Ed è proprio lei a riportarmi in questo ambiente così familiare, così pieno di suggestioni e di emozioni.
E cosa ci può essere di più emozionante che esibirsi con passione di fronte ad un pubblico?
Essere il pubblico, e aspettare che entri in scena una piccola ballerina, un dolce pinguino saltellante e pieno di vita.
Spero che la mia bambina abbia la forza di seguire le sue passioni, senza essere condizionata dai giudizi o dalle aspettative altrui.
Spero di riuscire ad accompagnarla senza influenzarla, perché possa portare avanti le proprie scelte. Che sia la danza, il kung fu o il clarinetto, spero che troverà qualcosa che le permetta di esprimersi liberamente e che la renda davvero felice. Spero di rivedere ancora per tanti anni quegli occhi pieni di luce e di entusiasmo.