Sperimentare il Colore
Siete in molte a chiedermi consiglio riguardo alle attività da proporre ai più piccini, come Chiara ad esempio. In genere la mia risposta è deludente: non sono molte le attività che propongo a Chiara. La cosa migliore è infatti, secondo me, lasciarsi guidare proprio dai bambini. E se a sette anni vogliono capire come erutta un vulcano, a due vogliono semplicemente svuotare il cassetto delle stoviglie. Io accompagno Chiara nelle sue esplorazioni e sperimentazioni, nei limiti dell’iincolumità sua, nostra e della nostra casa.
Dopo aver letto questo post su Cuore di Mamma (che mi ha ricordato questo, di m@w, già inserito a suo tempo tra i miei preferiti), ho pensato che Chiara fosse pronta per le prime sperimentazioni monocromatiche. Ho approfittato di un pomeriggio in cui Leonardo era fuori per organizzare questa attività insieme alle bimbe.
Abbiamo iniziato anche noi dal giallo, che in questo momento è il colore predominante nel nostro giardino.
Giallo dentro, giallo fuori, giallo ovunque quindi. Il giallo è anche il colore preferito di Gloria, che ha aderito con grande entusiasmo. Per i più grandicelli però è difficile trattenersi dal rappresentare qualcosa. Per aiutarla le ho detto che si trattava, appunto di un esperimento. Che l’intento era semplicemente di giocare con il colore, e che poi sarebbe venuta fuori una sorpresa. E infatti è con stupore e meraviglia che, una volta asciugato il suo lavoro, ha identificato un drago.
Per quanto riguarda Chiara, si è divertita a bagnare il foglio tanto quanto a dipingerlo.
Ma tutto questo giallo deve averci dato alla testa, e ci è venuta una pazza idea, di cui vi parlerò domani…