Genitori e Nonni: Gestire un Rapporto Difficile
Ogni genitore desidera il meglio per i propri figli, ma non sempre siamo in grado di capire che cosa è “meglio”. Spesso mi scrivono persone che si lamentano di avere “problemi con i nonni”. Esempi di questi problemi sono:
- nonni troppo assenti
- nonni troppo invadenti
- nonni poco affidabili
- nonni che fanno regali contrari ai principi scelti dai genitori
- nonni che viziano i nipoti trasgredendo le regole stabilite dai genitori
e così via. Anche io ho avuto alcuni di questi problemi e, incredibilmente, quelli che mi sembravano insormontabili all’epoca del primo figlio, sono diventati magicamente meno gravi con la seconda e assolutamente irrilevanti con la terza. No, non sono stati i nonni a cambiare. Sono stata io.
Perché c’è una cosa che devi assolutamente capire. C’è una persona sola che puoi cambiare, e quella persona sei tu. Ora forse ti starai chiedendo perché devi cambiare, dal momento che ritieni di avere ragione. La risposta è semplice: per il bene di tuo figlio. Se riuscirai a metterti in discussione e a cambiare atteggiamento ti accorgerai, in seguito, di aver fatto un favore non solo a lui ma a tutta la famiglia.
Ma vediamo insieme i diversi problemi elencati sopra:
Quando i Nonni non Aiutano
Voi genitori siete stanchi e vorreste un po’ più di aiuto ma loro non ve lo danno. Capisco che questo possa essere difficile da accettare, ma si tratta di un problema vostro. Il problema sta nelle aspettative che vi siete creati: immaginavate dei nonni che avrebbero accudito i vostri bambini. I nonni, invece, hanno già svolto il loro lavoro accudendo voi, a tempo debito. Ora hanno il diritto di godersi un po’ di meritato riposo o di semplice spensieratezza.
Eh, lo so, i nonni della vostra amica, vicina di casa o collega di lavoro si occupano dei nipotini a tempo pieno. Capita. Alcune persone sono più fortunate di altre. Ma prendersela con i nonni è come arrabbiarsi con la ricevitoria perché è stato un altro a fare terno al lotto.
Occuparsi dei figli senza aiuti esterni e dura. Può essere durissima. Lo so perché ci sono passata. Ma coltivare rancore verso chi (secondo te) dovrebbe aiutarti e non lo fa è la strada più rapida verso la depressione. E anche questo lo so per esperienza. E tu non vuoi scivolare nella depressione, vero?
Allora accetta la situazione, sebbene sia diversa da quella che avresti desiderato, rimboccati le maniche e ricorda: per quanto possa sembrarti incredibile questi momenti difficili un giorno ti mancheranno.
Quando i Nonni Sono Invadenti
Ma i nonni non sono sempre assenti. A volte sono presenti. Fin troppo. Stranamente, nel 99% dei casi i nonni troppo invadenti non sono i tuoi genitori ma quelli del tuo partner. E già questo dovrebbe farti riflettere. La convivenza non è mai facile. È già difficile vivere a stretto contatto con i propri genitori/figli/partner. Se poi ci si mettono anche i suoceri…
Tutto questo è assolutamente comprensibile ma forse prima di arrabbiarti dovresti fare due chiacchiere con chi vive la situazione esposta sopra: scoprirai che avere dei nonni disponibili è una grandissima fortuna. Purtroppo il pacchetto comprende tutti i vantaggi ma anche gli inconvenienti: carattere, ideologia, piccole manie, eccetera. Prendere o lasciare. Se stai pensando di lasciare, torna a fare due chiacchiere con la persona che ha nonni assenti.
Se ritieni ancora che i tuoi genitori (o più probabilmente suoceri) siano troppo invadenti, non esitare a fissare dei limiti. Può sembrare difficilissimo parlarne ma è meglio mettere dei paletti piuttosto che coltivare un risentimento che avvelenerà la vostra relazione. Ricorda però di essere ragionevole e di pensare al bene di tutti: non solo a ciò che desideri tu ma anche a ciò che è giusto per il tuo bambino, per il tuo partner, e per i nonni stessi. Che ti piaccia o no, sono una parte importante della famiglia.
E non aspettare che sia il tuo partner a farlo, con la scusa che si tratta dei suoi genitori. È molto probabile che lui ti sostenga perché ti ama ma che non sia d’accordo al 100% con ciò che pretendi. Assumiti quindi le tue responsabilità e, con tutta la dolcezza possibile, instaura un dialogo costruttivo.
Quando i Nonni Sono Poco Affidabili
Li lasciano correre nel prato a piedi nudi, giocare con la terra, saltare sul divano. Tutte cose pericolosissime: i bambini potrebbero piantarsi una spina nel piede, beccarsi qualche malattia o cadere in malo modo. Sono degli irresponsabili. Per questo non vuoi lasciargli i tuoi figli. O meglio, glie li vuoi lasciare, perché ti fa comodo, ma esigi che rispettino le tue regole. In fondo il figlio è tuo, quindi sei tu che decidi.
Ho una notizia buona e una cattiva. Cominciamo dalla cattiva.
I vostri figli non sono figli vostri… sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita.
Nascono per mezzo di voi, ma non da voi.
Dimorano con voi, tuttavia non vi appartengono. (R. Kipling)
Se decidi di affidare tuo figlio ai nonni devi anche rispettare la loro personalità. Il loro ruolo è diverso dal tuo, e uno dei tanti compiti che lo contraddistinguono è proprio quello di mostrare al bambino diversi approcci alla vita.
La buona notizia è che se riuscirai ad essere un po’ più “flessibile” la tua qualità di vita (e quella del resto della famiglia) sarà nettamente migliore.
Certo, esistono poi persone davvero incoscienti, e nessuno vuole che i propri figli corrano dei rischi. Ma prima di lamentarti rifletti bene e parlane con altre persone che stimi per valutare se i rischi sono reali o se sono semplicemente le legittime paure di una mamma amorevole e protettiva.
I regali dei nonni
Hai scelto di regalare a tuo figlio solo giocattoli educativi, di legno e certificati bio? Non c’è scampo: i nonni arriveranno con il tablet o con una pistola giocattolo. Orrore! Stanno distruggendo tutto ciò che hai costruito per tuo figlio!
Calma. Respira un attimo. Non stanno distruggendo niente. Continua sulla tua strada e informa i nonni delle tue preferenze. Se continuano imperterriti, non allarmarti. Quella che stai costruendo non è una casetta di paglia ma di mattoni, e per quanto “il lupo” possa soffiarci su, questa non crollerà.
Da quando è entrato in casa il gioco luci e suoni il bambino non guarda più il trenino di legno? Non preoccupati. Lascia che ci giochi anche tutto il giorno. Quando se ne sarà stancato mettilo in una scatola e sistemala in un luogo inaccessibile al bambino, che tornerà serenamente al suo trenino. Ora non ti sembra possibile ma un giorno in cui sarai a pezzi e vorrai tenere tuo figlio occupato per riposarti una mezz’oretta quel gioco diabolico potrebbe essere la tua ancora di salvezza.
Se i regali “controcorrente” sono davvero tanti puoi proporre ai nonni di tenerne alcuni a casa loro per quando il bambino andrà a trovarli, oppure lasciarne fuori uno alla volta, facendoli ruotare.
Ringrazia sinceramente i nonni che hanno portato un regalo al bambino e ricorda: non tutti hanno questa fortuna.
Nonni che viziano i nipoti
A casa tua ci sono delle regole. Quando è dai nonni, invece, il bambino può fare quello che vuole. Così non imparerà mai!
Se questo è ciò che pensi, stai sottovalutando il tuo bambino. Lui è perfettamente in grado di fare la differenza tra “casa” e “fuori” (o, se i nonni lo accudiscono in casa sua, tra le regole di mamma e papà e quelle dei nonni).
C’è una storia che racconto spesso. Quando ero piccola non dormivo mai. A casa mia restavo tranquilla nel letto e inventavo storie fantastiche. Quando ero da mia nonna mi alzavo e andavo a bussare alla porta della sua camera. Lei, che era insonne come me, si alzava e insieme facevamo i biscotti. Alla fine, distrutta, tornavo a dormire.
Sapevo benissimo di non poter andare a svegliare mia madre per chiederle di fare dei biscotti nel cuore della notte, e non l’ho mai giudicata “cattiva” perché mi obbligava a stare a letto.
Il ruolo dei genitori è quello di educare i figli. Quello dei nonni è di viziarli. Ci sono tanti bambini che non hanno i nonni o che ne hanno poco presenti. Se questo non è il tuo caso, non privare i tuoi figli della gioia di una relazione che è completamente diversa dalla vostra, e che ad essa non toglierà nulla… anzi!
In quanto genitore, devi essere una persona degna di essere imitata. Davvero vuoi offrire ai tuoi figli un esempio di chiusura e intolleranza? Ricorda che un giorno il nonno o la nonna sarai tu, e che raccoglierai quello che oggi stai seminando.
La tua esperienza
Che rapporto hai con i nonni dei tuoi bambini? Come gestisci le situazioni di conflitto? Sei più tollerante con i tuoi genitori che con i tuoi suoceri? Hai dei consigli per chi si trova in difficoltà in tal senso o hai altre situazioni-tipo da illustrare? Raccontamele nei commenti a questo post, in modo che possano essere d’aiuto a chi legge.
Un Piccolo Aiuto
Se vuoi imparare a vivere la genitorialità in modo più “zen”, guardando le cose da una giusta prospettiva ed evitando di prendertela per delle sciocchezze puoi leggere il mio e-book “Mindfulness per genitori“, ora disponibile anche in formato cartaceo.