Come Promuovere e Far Conoscere il Tuo Blog
Nelle scorse settimane abbiamo parlato di come aprire un blog partendo da zero. Oggi vediamo, una volta avviato il blog, come promuoverlo e farlo conoscere. Anche in questo caso userò come supporto il mio libro “La mia mamma sta con me – conciliare famiglia e lavoro grazie a internet”, che potrete consultare per ulteriori approfondimenti.
Farsi conoscere
Il primo passo è frequentare i blog che trattano argomenti simili al tuo, quelli che ti interessano per i motivi più svariati, quelli delle persone che conosci… insomma, andare in giro per blog. E, mi raccomando, non esitare a commentare. In questo modo dimostrerai interesse verso i colleghi blogger e ti farai conoscere. Se possibile, frequenta i BarCamp, Mom Camp e altri raduni per blogger.
È indispensabile utilizzare i social network: dovrai usarli per condividere i tuoi post perché possano, di like in like, di tweet in tweet, spiccare il volo. Esistono appositi strumenti che permettono di condividere in modo automatico gli articoli. A meno che tu non sia in vacanza e abbia programmato una serie di post che verranno pubblicati in tua assenza, il mio consiglio è di condividere manualmente i post. Un’operazione che ti impegnerà solo pochi minuti ma ti permetterà di condividere in modo mirato e personalizzato.
Quando pubblichi un post che ritieni particolarmente utile o interessante per i tuoi lettori, puoi promuoverlo anche in altri modi:
- segnalarlo ad altri blogger della tua nicchia (ricorda di inserire link nei commenti ai post altrui solo se pertinenti e utili per approfondire l’argomento)
- partecipare a discussioni (su forum o social network) che trattano l’argomento. Ad esempio il mio post “Come realizzare un mei tai” è stato segnalato molte volte dai miei lettori in diversi forum sul portare i bambini. Se non hai (ancora) un pubblico affezionato ed entusiasta che svolga questo “lavoro” per te, potrai sempre promuovere tu i tuoi articoli.
Ma veniamo ora al contenuto. Su questo ovviamente non ho molto da dirti, perché è qui che dovrai esprimere la tua unicità, la tua originalità. Forse hai compiuto imprese straordinarie che hai voglia di raccontare. Magari hai raggiunto un obiettivo che sembrava impossibile (perdere peso, ottenere il lavoro dei tuoi sogni…), superato ostacoli che sembravano insormontabili. Raccontare la tua esperienza può essere di sostegno e conforto per chi si trova in situazioni simili. Forse hai “semplicemente” studiato e lavorato sodo per ottenere una conoscenza approfondita dell’argomento che ora desideri condividere. Oppure hai sempre desiderato raccontare qualcosa ma non avete trovato nessuno che volesse ascoltarti.
Ebbene, questo è il tuo momento: ora tocca a te. Riempi quelle pagine di tutto ciò che ti sta a cuore. Che quest’avventura ti porti dove desideri o altrove, una cosa è certa: non sarà tempo sprecato. La blogosfera offre innumerevoli opportunità di scambio e di confronto che non potranno non arricchirti.
Il tocco personale rende il tuo blog unico. La concorrenza è grande. Tutti (o quasi) possono parlare degli argomenti che hai scelto. Ma solo tu puoi raccontare la tua storia, la tua esperienza, il tuo punto di vista.
Un ultimo accorgimento per promuovere i propri post è quello di inserire nel blog un pulsante per la condivisione sui vari social network. In questo modo chiunque trovi il tuo articolo interessante potrà condividerlo (e quindi contribuire a diffonderlo) con un semplice clic.
I social network
Interagendo sul web creiamo una rete di contatti, un nome e una reputazione. L’uso dei social network ti aiuterà a rafforzare la tua presenza in rete e a promuovere il tuo lavoro, i tuoi contenuti, il tuo messaggio. I social network ti permetteranno inoltre di interagire con i lettori/clienti in modo più o meno informale, a seconda delle tue esigenze.
È importante prestare attenzione alla creazione del proprio profilo. Non bisogna essere pigri né timorosi, è importante compilare tutti i campi. Questo permetterà agli altri utenti di capire subito chi sei, e di decidere se connettersi o meno con te. Sarai inoltre più facilmente reperibile da chi cerca il prodotto o il servizio che offri.
I social network sono tanti, sono in continuo aumento e in continua evoluzione, e c’è chi ritiene che siano la naturale evoluzione dei blog. Non è necessario essere degli esperti per vedere l’enorme potenziale che questi strumenti di comunicazione racchiudono. Non avere paura dei social network. Leggi bene le condizioni d’uso e imposta le opzioni di privacy secondo le tue esigenze: se fai le cose per bene non avrai nulla da temere. Al contrario, potrai godere di tutti i benefici di questo potente mezzo di comunicazione.
Fa’ attenzione a ciò che pubblichi, tenendo presente che immagini o dichiarazioni compromettenti potrebbero nuocere alla tua immagine (in ambito lavorativo, ad esempio). Sono sempre più numerose le aziende che controllano la reputazione virtuale dei candidati prima di assumerli.
Anche se va di moda dire “Non mi piace Facebook” (e poi trascorrerci le giornate), io confesso di amarlo. Su Facebook ho ritrovato vecchi amici ed ex compagni di scuola. Grazie a facebook rimango in contatto con parenti geograficamente lontani. Tramite Facebook chiacchiero in maniera informale con i lettori del mio blog. Spesso le discussioni avviate sul blog proseguono su Facebook o, viceversa, conversazioni iniziate su Facebook sono lo spunto per un post.
Ecco un paio di cose importanti da sapere quando decidi di iscriverti a Facebook o di portarci il tuo blog:
- Se sei una persona fisica dovrai creare un profilo personale. Al momento della registrazione è necessario indicare il proprio vero nome e cognome. Non tutti lo fanno ma il mancato rispetto di questa condizione può causare la cancellazione dell’account.
- Se sei un’azienda, un marchio, un blog ecc. dovrai creare una pagina (professionale) e non un profilo. Anche in questo caso, il mancato rispetto di queste regole può comportare la cancellazione.
- Facebook permette di creare dei gruppi, all’interno dei quali i membri, accomunati da un interesse comune, possono esprimersi, interagire, condividere.
- Attraverso Facebook Messenger si può conversare in tempo reale con i propri contatti.
Leggi bene le condizioni d’uso. Non tutti sanno, ad esempio, che le foto pubblicate su Facebook diventano di proprietà dello stesso. Non potrai più reclamare i diritti sulle tue immagini o dopo averle condivise.
Se hai un blog puoi pubblicare gli aggiornamenti sul tuo profilo o sulla tua pagina Facebook per fare in modo che vengano visualizzati dai vostri contatti.
Il profilo personale serve per interagire con i tuoi amici/lettori/sostenitori/clienti. Attraverso il tuo profilo costruisci una rete sociale. Potrai aggiungere altre persone alla tua lista di contatti. Queste saranno libere di accettare o meno la tua proposta, scegliendo se connettersi con te oppure no. La pagina è invece una sorta di vetrina che potrai utilizzare per far conoscere la tua attività. A differenza del profilo personale, la pagina non può richiedere adesioni. Sono gli utenti a decidere se iscriversi o meno, cliccando su “mi piace”.
Ecco alcuni consigli di Caz Makepeace, autore di Y Travel Blog, tratti da Problogger, uno dei siti più autorevoli in assoluto in materia di blogging, per sfruttare al meglio le potenzialità della tua pagina Facebook:
- Invitare e accogliere calorosamente i propri visitatori. Caz paragona la pagina Facebook a una festa: nessuno verrà alla tua festa se non l’hai invitato. Potrai invitare i tuoi lettori a seguirti sulla pagina Facebook attraverso il blog. Parlandone in un post o inserendo un apposito pulsante nella sidebar, ad esempio. Quando un nuovo sostenitore si iscrive alla tua pagina, dagli il benvenuto, almeno all’inizio, quando i follower sono pochi. Y Travel Blog elegge ogni mese il “fan del mese”, facendo onore alla persona che ha maggiormente contribuito alla community negli ultimi 30 giorni.
- Interagire e rispondere. Si chiamano social network, no? La chiave è appunto la socialità, l’interazione. “La tua festa non durerà a lungo se non parli agli ospiti. O, peggio ancora, se non rispondi quando sono loro a parlarti”. Interagisci con i tuoi lettori e rispondi ai loro commenti. Certo, questo è un vero e proprio lavoro, ma i tuoi sostenitori sono lì per te. Devi esserci per loro.
- Chiedere e condividere. “Per essere interessanti, bisogna essere interessati”. Il modo migliore per conoscere nuove persone è fare domande. Tutti amano parlare di sé. Lascia che i tuoi lettori parlino di sé. Non incentrare la comunicazione solo su di te.
- Dillo con le foto. A volte un’immagine vale più di mille parole. Una foto a può scuscitare emozioni e reazioni forti. Condividi immagini della tua vita di tutti i giorni, di eventi eccezionali ai quali hai assistito, condividi il backstage del tuo lavoro o un progetto in corso di realizzazione. I tuoi lettori si sentiranno maggiormente coinvolti e, con tutta probabilità, ti sosterranno ancora di più.
- Puntare al divertimento. Quando apri una pagina Facebook non chiederti “come farò a renderla redditizia?” ma “come posso trasformarla in un posto gradevole da frequentare?”. Vai oltre la pagina Facebook. Crea un posto accogliente nel quale trascorrere il tempo insieme ai tuoi lettori. Crea una community con un cuore pulsante.
I principali vantaggi di questa piattaforma sono la velocità e l’estrema semplicità di utilizzo.
Tramite gli hashtag (parole chiave precedute dal #cancelletto) è possibile creare dei veri e propri tag che raggruppano tutti i tweet nei quali compare quella determinata parola chiave. Gli hashtag sono ora utilizzati anche su altri social network ma la loro utilità resta fondamentale prevalentemente per Twitter e Instagram.
I tweet particolarmente interessanti vengono spesso retwittati dagli altri utenti attraverso l’apposita opzione, permettendo una diffusione sempre più capillare.
Anche in questo caso, non trascurare il profilo. Scrivi una breve presentazione di te e della tua attività, in modo che chi lo visita possa capire con precisione chi sei e di cosa ti occupi, e sia invogliato ad aggiungerti alla propria rete se l’argomento è di suo interesse.
Puoi utilizzare il tuo nome e cognome come nickname, ma anche il nome del tuo sito o della tua azienda. In questo mondo otterrai una url facilmente rintracciabile nei motori di ricerca (es. www.twitter.com/lacasanellaprateria). Un’opportunità da non sottovalutare.
Anche l’immagine di copertina può essere personalizzata, non solo per rendere il tuo profilo più accattivante, ma anche per fornire agli utenti maggiori informazioni su di te e sulla tua attività. Utilizzalo, se necessario, per inserire del testo aggiuntivo.
Google plus
Lanciato il 28 giugno 2011, il social network di Google è l’ultimo nato in ordine di tempo. Nonostante appartenga al colosso Google, non ha riscontrato un grandissimo successo. Pare, però, che i contenuti condivisi su questa piattaforma riescano a posizionarsi meglio sull’omonimo motore di ricerca. Un ottimo motivo per dedicargli un po’ di attenzione.
L’interfaccia è molto simile a quella di Facebook. I contatti possono essere suddivisi in “cerchie”. Ogni volta che pubblichi un contenuto potrai decidere con chi condividerlo. Un modo utile per condividere contenuti professionali con gli addetti ai lavori e contenuti personali con amici e familiari (funzione è in realtà esistente anche su Facebook, grazie alle liste, ma in maniera meno intuitiva).
Ricorda di condividere su G+ TUTTI i tuoi post. L’indicizzazione degli stessi ne guadagnerà.
Altri social network
Ma social network non significa solo Facebook e Twitter. Ne esistono moltissimi altri, e offrono in nite possibilità. Ecco qualche esempio:
- Linkedin: si tratta di un social network professionale, volto a creare una rete di contatti utili in ambito lavorativo. Gli utenti possono creare un profilo, gestire la propria rete di contatti, pubblicare il proprio Curriculum Vitae e, se pertinenti, i propri contenuti. Uno strumento utilissimo per trovare lavoro ai tempi del web ma anche per portare traffico al proprio sito.
- Instagram appartiene ormai a Facebook ed è tra i social network più in voga in questo momento. Utilizzabile esclusivamente da smartphone, permette di condividere immagini dopo averle, eventualmente, ritoccate con appositi filtri. Essendo, appunto, di gran moda, può portare a collaborazioni professionali. Se decidi di puntare la tua strategia su Instagram potresti trovare spunti interessanti su Instagram on Fire.
- Snapchat, dicono, è il futuro. Anche se nessuno ha ancora capito perché, una cosa è certa: bisogna esserci. Di questo social network ho parlato in maniera più approfondita qui.
Se vuoi approfondire l’argomento, trovi tanti altri suggerimenti utili nel libro. Per saperne di più su come promuovere la tua presenza in rete puoi leggere anche “Fai di te stesso un brand“, interessantissimo libro di Riccardo Scandellari.