Prepararsi alla primavera: i miei trucchi per fare il pieno di energia

I cambi di stagione sono sempre momenti delicati. Uscire dall’inverno, con tutti i suoi acciacchi, può essere particolarmente difficile. Io ho i miei trucchi personali e oggi ve li racconto.

Saluto al sole

Questo è il periodo ideale per iniziare a praticarlo, e a portarlo avanti per tutta la primavera e l’estate. Il saluto al sole è una sequenza energizzante che potrete praticare al mattino al risveglio o in qualunque altro momento della giornata. Se poi avete la possibilità di farlo all’aria aperta, in giardino, sul terrazzo, o semplicemente di fronte ad una finestra spalancata, i benefici ne saranno ulteriormente accresciuti.

Questa sequenza permette di risvegliare il corpo dolcemente ma efficacemente, e di dare (simbolicamente, ma non solo!) il benvenuto al sole che torna ad illuminare le nostre giornate.

La sequenza agisce sul plesso solare, il luogo nel quale hanno origine le emozioni e dal quale, secondo gli antichi rishi, scaturisce l’intuizione.

Migliora la circolazione, rinforza il sistema immunitario, stimola il metabolismo, calma la mente e migliora la concentrazione. Aiuta a prevenire e combattere l’ansia e conferisce una maggiore flessibilità al corpo e alla mente. Praticata velocemente è un ottimo esercizio cardiovascolare e può aiutare ad aumentare la resistenza fisica e a perdere peso.

Il video potrebbe essere un po’ troppo veloce per chi è alle prime armi: se questo è il vostro caso potete dare un’occhiata qui.

Pranayama

Il pranayama è l’arte del controllo del respiro: avrete notato che quando siamo agitati respiriamo velocemente e in modo superficiale. Calmando il respiro è possibile calmare la mente. In uno stadio più avanzato impareremo a controllare il respiro e di conseguenza anche la mente, che non sarà più un cavallo imbizzarrito ma un fedele destriero capace di condurci ovunque vorremo.

La primavera è un momento particolarmente indicato per accostarsi a questa pratica, che risulta particolarmente efficace in questo periodo dell’anno. Mi riferisco in particolare alla respirazione a narici alternate: Nadi Shodhana.

Come funziona:

Posate il dito indice e il medio alla radice del naso. Chiudete gli occhi. Con con l’anulare (se usate la mano destra) o con il pollice (se usate la sinistra), chiudete la narice sinistra. Espirate profondamente, poi inspirate dalla narice destra. Chiudetela con l’anulare, trattenendo il respiro per un paio di secondi. Sollevando l’altro dito (anulare per i destri, pollice per i mancini), aprite la narice sinistra ed espirate. A polmoni vuoti, trattenete il respiro per un paio di secondi, poi inspirate nuovamente dalla stessa narice.

Continuate inspirando sempre dalla narice dalla quale avete espirato, per poi espirare nuovamente dall’altro lato. Trattenete il respiro per qualche secondo tra inspirazione ed espirazione. Iniziate sempre con un’espirazione e terminate con un’inspirazione.

Praticate ogni giorno per 10 minuti (anche 20 se potete) a stomaco vuoto, per almeno tre mesi, e inizierete a sperimentarne i benefici: energia, equilibrio e stabilità sia fisica che mentale.

Nei prossimi giorni sarà disponibile un video che illustra le principali tecniche di pranayama. Iscrivetevi alla newsletter di 10minyoga per riceverlo in anteprima.

Pappa Reale

Sapete cosa differenzia la regina delle api (che vive fino a 4-5 anni contro i 40 – 45 giorni delle altre api, e che depone uova ad un ritmo incredibile)? L’alimentazione. L’ape regina – e solo lei – si nutre di pappa reale, il prodotto più prezioso dell’alveare. La pappa reale contiene proteine, carboidrati e vitamine (in particolare del gruppo B). È un alimento stimolante adatto ai bambini, agli anziani e alle persone convalescenti.

Io la prendo ogni anno in questa stagione per fare il pieno di energia. Il sapore è acido e poco gradevole, il che la rende – purtroppo – difficile da somministrare ai bambini. Gli amici di Farmacia Serra Genova mi hanno segnalato come alternativa Biojet, un integratore a base di pappa reale, miele, polline, rosa canina ed echinacea.

La dieta crudista

Ho provato a farne uno stile di vita a lungo termine ma durante i mesi freddi mi riesce davvero difficile. Però ho mantenuto l’abitudine di portare alimenti crudi in tavola ad ogni pasto, e mi concedo due settimane di crudismo integrale all’inizio della primavera. Questo mi permette di smaltire i 2 kg che di solito accumulo durante i mesi invernali e di ricaricare velocemente le batterie. Se vi interessa approfondire, potete leggere questo post.

E voi, come vi sentite in questo periodo? Cosa fate per affrontare al meglio i cambi di stagione?