Polaretti: la merenda fresca per l’estate
Chi non conosce i Polaretti? Ma non tutti sanno che i classici ghiaccioli al succo di frutta non contengono coloranti artificiali né conservanti, e che la Dolfin, l’azienda che li produce, lavora da anni per ridurre l’impatto ambientale dei suoi prodotti.
Negli ultimi 10 anni l’azienda ha infatti ridotto le emissioni di anidride carbonica del 58% grazie, tra l’altro, ad un parco fotovoltaico che produce energia pulita e alla differenziazione dei i rifiuti relativi alla produzione industriale.
Anche la presenza di plastica nelle confezioni è stata ridotta, del 36%, sostituendo la vaschetta di plastica con quella di cartone, che può essere riciclata per ben due volte: utilizzandola per un’attività creativa prima e gettandola nella raccolta differenziata dopo. E se non hai idee di attività creative da proporre ai tuoi bimbi, trovi sulla scatola dei disegni da colorare e sul sito polaretti.it tante idee fai-da-te da realizzare insieme.
Con le vaschette dei Polaretti noi abbiamo creato un salotto per le bambole. Due vaschette rovesciate per creare il tavolo e le altre, piegate dopo aver effettuato un taglio su entrambi i lati, per realizzare le poltrone.
Ma non è tutto: come potete vedere dalla foto, anche le bambole e i pupazzi hanno i loro Polaretti, che Chiara ha realizzato dipingendo dei quadrati colorati, che poi ha ritagliato e arrotolato.
E se in casa nostra c’è chi si sente ormai troppo grande per partecipare alle attività creative… non si è mai troppo grandi per fare merenda con i Polaretti!
In quanto mamma, sono felice di sostenere un’azienda che si rivolge ai miei figli e, nel frattempo, fa di tutto per preservare il pianeta nel quale cresceranno.