Piccoli Artisti… Crescono

Qualche giorno fa i bambini stavano disegnando e, vedendo il ritratto che Chiara mi ha fatto (nella foto sopra), Gloria ha commentato: «Sembra un quadro di Picasso!». Sentendo queste parole mi è tornato in mente questo vecchio post. Da sempre i miei figli adorano disegnare, e fin da piccolissimi ho cercato di incoraggiare questa loro inclinazione.

Leonardo ha sempre avuto una predilezione per mostri e creature fantastiche. Quando era alla scuola materna, alla maestra che gli diceva che quel che aveva disegnato non esisteva, lui ha risposto «Beh, l’ho inventato io. Sono un artista!». Una bella rivincita per me, ex bambina obbligata dalla suora a cancellare faticosamente le fragole che avevo disegnato su un albero (se hai letto «Giochi con me?» forse ricorderai questo episodio).

Ad un certo punto, però, la sua fissazione per questo genere di creature ha iniziato a preoccuparmi. L’ho aggirata comprandogli uno splendido libro, con immagini meravigliose, che hanno catturato la sua attenzione per mesi. Poi però è tornato a quella che era la sua passione. Quando abbiamo avuto occasione di incontrare, a Colonia, Paul Reiche, “padre” degli Skylanders, le sue parole («Faccio mostri tutto il giorno: è il lavoro più bello che c’è!») mi hanno aiutata a smettere di preoccuparmi per le inclinazioni artistiche di mio figlio.

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Oggi Leo ha dodici anni e il disegno continua ad essere la sua grande passione. Si addormenta con blocco e matita in mano, e li riprende subito appena sveglio. Fa mostri tutto il giorno, ed è felice. Giorno dopo giorno coltiva questa sua passione ed affina le sue capacità. Lo scorso anno ha disegnato le locandine per una campagna anti-bullismo ideata dalla sua scuola. Anche lì c’erano dei mostri, in un certo senso.

Anche Gloria adora disegnare ma la sua passione è la natura, e in particolar modo gli animali. Il lupo è il suo preferito in assoluto.

Per la nostra piccola Chiara (che ormai ha sette anni ma in casa nostra resta sempre la piccolina), invece, uno dei soggetti preferiti resta la mamma, incorniciata e appesa ad un muro accanto a… un serpente! Chissà cosa mai vorrà dire…