Odaka Yoga: Cos’è e Come si Pratica

Lo scorso fine settimana siamo stati all’Isola d’Elba e, tra le altre cose, abbiamo avuto modo di partecipare ad una lezione di yoga nel quadro meraviglioso dell’hotel Baia Bianca Suites a Portoferraio. Un posto splendido e luminoso, tutto bianco, situato su una spiaggia dalla vista mozzafiato.

Si trattava di Odaka Yoga, uno stile che non conoscevo e del quale Monica Brandino, l’insegnante, mi ha raccontato qualcosa: le asana tradizionali vengono praticate in sequenze fluide e, nel passaggio tra l’una e l’altra, si effettuano movimenti che ricordano quelli delle onde del mare. Questa tecnica trae ispirazione, oltre che dallo yoga tradizionale, anche dallo Zen e dalle arti marziali.

L’esperienza è stata bellissima e il quadro non poteva che renderla ancora più gradevole.

Yoga e Mode

Esistono numerosissimi stili di yoga che si basano sulla tradizione, aggiungendo o togliendo qualcosa per ragioni essenzialmente di marketing. Personalmente, pratico e insegno l’Hatha Yoga e credo che questo (nel quadro più ampio del Raja Yoga) sia il più indicato per chi ha obiettivi non solo fisici ma anche spirituali.

Agli inizi della mia “carriera” yogica guardavo con sospetto e diffidenza le varie correnti che si sono formate nel tempo all’interno della disciplina. Oggi, dopo averne provate alcune (yin yoga, Iyengar Yoga, Osaka yoga…) le vedo come tante vie che portano ad un unico traguardo. E il fatto che siano di moda mi sembra un’ottima cosa perché permette sempre a più persone di conoscere lo yoga.

Alcuni lo praticheranno come semplice disciplina fisica, altri vorranno andare più a fondo e troveranno il modo di approfondire. Parallelamente, alcuni insegnanti più “tradizionalisti” potranno avere un approccio relativamente superficiale mentre altri che praticano varianti più recenti arriveranno, grazie al loro vissuto e alla loro sensibilità, ad accompagnare gli allievi nel loro viaggio alla scoperta di se stessi.

Ben vengano quindi i vari stili di yoga, tenendo semplicemente gli occhi bene aperti per evitare di ritrovarsi tra le grinfie di pseudo-guru e ciarlatani vari.

Per approfondire leggi anche: Come scegliere un corso di Yoga.