La Florida in Famiglia: Daytona Beach
Lasciata Saint Augustine, scendiamo verso sud. Direzione Daytona Beach. Essendo il mese di gennaio, l’idea del mare e della spiaggia (Daytona Beach è quel posto in cui si può andare sulla spiaggia con la macchina) mi allettava parecchio. Come al solito Jean ci ha fatti alzare presto il giorno della partenza. Inutile precipitarsi, dico io, tanto il check-in è nel pomeriggio… vorrai mica andartene in giro con la macchina stracarica?
A quanto pare sì. Imbocchiamo la A1A, una strada che scende lungo tutta la costa, dal Canada fino a Key West, direzione sud. Arrivati a Daytona Beach andiamo al nostro motel e scopriamo che la camera è già disponibile. Il fatto di aver avuto ragione all’inizio farà di Jean un vero tiranno per il resto del viaggio: ci obbligherà a tentare l’«early check-in» fino alla fine.
Per prima cosa i ragazzi vogliono andare a vedere il Daytona International Speedway, circuito motoristico che ospita gare di kart, moto, auto, eccetera. Lo abbiamo visto solo da fuori perché era chiuso (puoi vederne uno scorcio nel video qui sotto).
Nel frattempo si era fatta ora di pranzo, quindi siamo tornati in un posto vicino al motel che avevamo adocchiato uscendo: lo Starlite Diner. Solo uno dei tanti diner (ristoranti anni 50 dallo stile inconfondibile) che avremmo visitato durante il viaggio, ma che ci è rimasto nel cuore – senz’altro perché il primo – ma anche per la qualità del cibo.
Questa è stata la nostra prima volta negli USA. Ci aspettavamo un sacco di cibo spazzatura e invece nella maggior parte dei posti in cui siamo stati il cibo era ottimo. Abbiamo mangiato molti hamburger e patatine ma erano sempre di ottima qualità, con insalata e pomodori freschi e senza salse, che ciascuno poteva aggiungere a piacere. Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla qualità del cibo.
Dopo esserci rifocillati non potevamo rinunciare all’ebrezza di un giro in auto sulla spiaggia. Le auto possono, in realtà, circolare solo nella parte più lontana dal mare, e in un unico senso. Alla fine a parte l’emozione di fare una cosa diversa, è come guidare e parcheggiare sul lungomare (anche questo lo vedrai meglio nel video).
Purtroppo il tempo era brutto e faceva anche freschino quindi qualche corsetta dietro ai gabbiani, un po’ di yoga, e anche il pomeriggio è volato.
La sera abbiamo cenato da Joe, un ristorante sul mare conosciuto per l’ottimo granchio e per il suo famoso cocktail “Shark attack”, e abbiamo concluso la serata in una sala giochi e, per non farci mancare nulla, con i fuochi d’artificio.
E poi a letto relativamente presto, che domani Jean ci butta di nuovo giù dal letto!
Daytona Beach: Guarda il video
Prossima tappa: Universal Studios Orlando