Gloria

 Sono convinta che il nome che portiamo influenzi la nostra vita e il  nostro carattere (ricordate? Ne avevamo parlato qui). Ed è anche in quest’ottica che ho scelto quelli dei miei figli. I nomi che portano non sono solo un’etichetta. Sono anche un augurio. In questi primi nove anni della sua vita, Gloria ha fatto onore al suo nome. Ha imparato a farsi largo nello scomodo posto di “seconda”, oscurata per molte cose dal grande e per altre dalla piccola di casa. Ha sviluppato una incredibile forza di volontà, e la capacità di lavorare per ottenere ciò che vuole, oltre a quella di aspettare pazientemente i frutti del suo lavoro.

365 giorni all’anno, Gloria aspetta il giorno del suo compleanno.  Quello in cui sarà la regina incontrastata della casa. Compila liste e programmi, e scrive biglietti di invito. Conta i giorni, le ore, i minuti e persino i secondi (una patita della matematica, nonostante sia figlia mia) che la separano dal grande giorno. Quest’anno lo ha festeggiato in grande, tenendo in “ostaggio” le sue amichette per ben 24 ore. Anche questa volta ha voluto fare lei stessa la torta, e io faccio umilmente un passo indietro per vederla sbocciare in tutto il suo splendore.

Ed ora che abbiamo spento queste nove candeline… siamo pronti per il conto alla rovescia e per gli inviti del 2015!