Sei single perché non ti ami abbastanza?

Qualche tempo fa ho scritto un post intitolato “Amare gli altri, amare se stessi” nel quale confutavo la tesi tanto diffusa secondo la quale chi non ama se stesso non può amare gli altri. Nei giorni scorsi ne ho letto uno su Elephant Journal che trattava un tema simile, concentrandosi in particolare sulla situazione delle donne single.

Se è vero, afferma Laureen Collinson, autrice del post, che una donna può avere difficoltà ad intraprendere una relazione perché non si ama abbastanza, le ragioni possono anche essere altre. Come la mettiamo, ad esempio, con gli uomini che scappano a gambe levate alla sola idea di impegnarsi? Perché nessuno li invita a “risolvere i propri problemi” prima di partire alla conquista della prossima “preda”, che potrebbe essere una donna perfettamente equilibrata e sicura di sé, e che verrà comunque scartata, abbandonata a causa della sua (di lui) incapacità di impegnarsi, condividere, fidarsi, eccetera?

Insinuare che una donna che ha difficoltà a trovare un compagno sia una donna che non si ama abbastanza significa attribuirle una responsabilità che non è la sua, causando oltre alla frustrazione, anche una buona dose di senso di colpa. E se una donna single “per forza” non avesse colpe? Se fosse completamente “ok”? Se la sua fosse solo sfortuna? O se fosse solo questione di tempo?

Una donna in cerca d’amore deve per forza essere considerata “sbagliata”? Per poi sentirsi dire (oltre al danno, la beffa!) che dovrebbe credere in sé?

Sono d’accordo sul principio generale, ovvero che una donna (ma vale anche per un uomo) con scarsa autostima potrebbe restare imprigionata, in un rapporto di coppia, in una sorta di ruolo di “dipendenza”. Dopo una rottura, è senz’altro utile sanare le proprie ferite e ritrovare un buon livello di autonomia emotiva prima di buttarsi nella relazione successiva, proprio per evitare di trovarsi in questa situazione.

Ciò non toglie che, con un partner amorevole ed equilibrato, anche la persona insicura possa “fiorire” senza esserne dipendente. Riuscire a trovare un partner del genere è un altro paio di maniche…