Dieci abitudini delle persone consapevoli

In questo momento sto leggendo “Fattore 1%” di Luca Mazzucchelli. Un libro molto interessante che mi è stato consigliato da Gloria di Eco and Eco e che parla del cambiamento. Mazzucchelli è psicologo e divulgatore e in questo libro spiega come affrontare i cambiamenti poco alla volta invece di voler puntare al “tutto e subito”, rischiando di non farcela.

Tra i molti spunti interessanti, una lista delle dieci cose che le persone consapevoli fanno ogni giorno:

• Meditano
• Trasformano i compiti quotidiani in momenti di consapevolezza
• Respirano
• Fanno una cosa alla volta
• Scelgono quando NON controllare il cellulare
• Sono consapevoli di ciò che introducono nei loro corpi
• Si concedono di provare emozioni
• Giocano a tutte le età
• Camminano all’aria aperta
• Non si prendono troppo sul serio

La consapevolezza è la base di qualunque percorso di crescita personale e questa lista può essere di grande ispirazione per chiunque cerchi di migliorarsi e migliorare la propria vita. Ma vediamo i diversi punti, analizzati uno ad uno dall’autore.

Meditano

Si può essere mindful anche senza meditare, ma le ricerche concordano che la meditazione sia il mezzo più efficace per diventare più consapevoli.

Trasformano i compiti quotidiani in momenti di consapevolezza

La mindfulness può essere esercitata nella vita di ogni giorno semplicemente dedicando tutta l’attenzione alle attività normali come bere una tazza di tè o farsi una doccia.

Respirano

Concentrando l’attenzione sul respiro non pensano né al futuro né al passato e i pensieri si acquietano.

Fanno una cosa alla volta

Evitano di essere costantemente multitasking, in uno stato di “attenzione divisa”. Dedicano attenzione a ciò che compiono e in questo modo vivono realmente il presente.

Scelgono quando non controllare il cellulare

Decidono consapevolmente di non usarlo in alcuni momenti (per esempio quando sono con persone care), e di non iniziare o finire la giornata controllando le mail.

Sono consapevoli di ciò che introducono nei loro corpi

Mangiano consapevolmente e si concentrano sull’atto di mangiare, prestando attenzione a gusti e sensazioni, invece di nutrirsi distrattamente mentre sono immersi in altro.

Si concedono di provare emozioni

Accettano che emozioni positive e negative, pensieri piacevoli e spiacevoli possano andare e venire come le onde del mare.

Giocano a tutte le età

Si perdono in un gioco per immergersi completamente nel qui e ora, unico luogo in cui è possibile trovare la felicità.

Camminano all’aria aperta

In un tranquillo scenario all’aria aperta camminano per indurre il cervello in uno stato di attenzione involontaria e di riflessione.

Non si prendono troppo sul serio

Evitano di essere sconvolti dall’intensità emotiva, mantenendo il senso dell’umorismo nelle situazioni problematiche che ogni giorno si presentano.

Quali di queste abitudini fanno già parte della tua vita? Su quali invece dovresti lavorare?

Io medito un’ora ogni giorno, respiro, faccio una cosa alla volta e mi impongo dei momenti senza cellulare. Le emozioni non sono un tabù e il fatto di avere tre figli è un’ottima scusa per continuare a giocare. Nei mesi freddi però non cammino abbastanza all’aperto e non sempre riesco a non prendermi sul serio. Su questi punti, che ritengo importanti, vorrei lavorare. Per quanto riguarda il trasformare i compiti quotidiani in momenti di consapevolezza… dovrei cercare di ricordarmene più spesso.