Arte in Provenza: le Carrières de Lumières

Spesso i ragazzi storcono il naso quando propongo di andare a vedere una mostra d’arte. Per questo li ho caricati in macchina senza dire loro dove fossimo diretti. Davanti all’ingresso i cartelloni parlavano chiaro: “Oh, Van Gogh, fantastico!”. Una volta entrati nella sala, però, hanno strabuzzato gli occhi: “Perché non ci hai detto che era così?”

La mostra “Van Gogh, la nuit étoilée”, infatti, non è una mostra come le altre. Le opere d’arte, in versione digitale e animata, sono proiettate sulle pareti delle cave di calcare di Baux-de-Provence. A due passi da Arles, questo paesino arroccato sulla collina si trova nel cuore del Parco Regionale des Alpilles.

Full immersion

Più che una mostra, è un’esperienza a 360°, con immersione totale in suoni, luci ed immagini, che ti permettono letteralmente di entrare nei quadri del grande artista olandese. I bambini sono subito “rapiti” e molti si mettono a ballare nel bel mezzo di queste meraviglie.

A quella su Van Gogh segue una proiezione intitolata “Japon Revé” (Giappone sognato) con ventagli, fiori di ciliegio, lanterne volanti e samurai. Tra le varie opere potrai ammirare la “Grande onda” di Hokusai. Queste due mostre sono in programma fino al 5 gennaio 2020. Ogni anno, infatti, le Carrières de Lumières (ovvero le cave di luce) propongono esposizioni differenti.

Se visiti le cave ti consiglio di fare due passi anche nel villaggio provenzale di Baux-de-Provence, dominato dal castello costruito proprio con le pietre calcaree tipiche della zona.

Qualche consiglio per ottimizzare la tua visita:

• Acquista il biglietto online, sul sito delle Carrières de Lumières, eviterai le code.
• Cerca di arrivare presto: le cave aprono alle 10. Più arrivi presto, più facilmente troverai parcheggio, e meno la mostra sarà affollata. Da mezzogiorno in poi le cave sono letteralmente prese d’assalto.
• Se ci vai d’estate, pensa comunque a portare una maglia un po’ più pesante: nelle cave fa fresco.

Guarda il video

Un assaggio di quello che vedrai alle cave di Baux-de-Provence:

Dopo aver visitato la mostra su Van Gogh, abbiamo approfondito leggendo la sezione a lui dedicata nel libro “La storia dell’arte raccontata ai bambini” di Martina Fuga, Lidia Labianca e Sabrina Ferrero: un bellissimo libro da guardare, leggere e colorare.

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