Recensione: Il Ruggito della Mamma Tigre
Di questo libro abbiamo già parlato tempo fa quando, non ancora uscito in Italia, già suscitava scalpore in giro per il web. Il “polverone” sollevato era tale che, per capirci davvero qualcosa, ho deciso di leggere il libro.
240 pagine dopo, il modello proposto dalla Chua mi sembra altrettanto assurdo, despotico, ingiusto e soprattutto irrealista. La cosa positiva è che lei stessa se ne rende conto.
Questo libro non è, insomma, una sorta di “manuale della mamma perfetta” (come ce l’hanno presentato) ma la storia di una mamma, del suo concetto di maternità, dei suoi desideri e aspirazioni (per le sue figlie ma anche per se stessa come madre), e dello scontro con la dura realtà.
Forse con toni meno estremi, questa è una situazione che viviamo tutte. C’è chi immagina la maternità come un sogno, per poi rendersi conto che la realtà è più difficile di quanto pensasse, e chi la vede come una sfida insormontabile, per poi trovare negli occhi del proprio bambino la forza di andare avanti. C’è poi chi, come la Chua, la affronta come una sfida da vincere a tutti i costi, per poi dover ammettere che non si può essere sempre primi in tutto.
Anche questa, in fondo, è una lezione di vita.
E voi? Avete letto “Il ruggito della mamma tigre?”. Cosa ne pensate?