Love, Love, Love…
San Valentino. In Italia (e anche in Francia) è una festa “per coppiette”. Oppure un’occasione per fare polemica (“Non ho bisogno di aspettare San Valentino per farti un regalo” … si’ vabbè ma allora fammelo un altro giorno!).
Oltreoceano è una festività più allargata, rivolta a tutti coloro che si amano, in qualsiasi modo (amici, parenti, genitori, figli ecc.). Sebbene il significato originale di questa festa sia più simile al nostro, a me piace (contrariamente a chi “non ha bisogno di aspettare San Valentino”) cogliere ogni occasione possibile per “festeggiare” o comunque per fare qualcosa di speciale. Quindi noi oggi festeggiamo “all’americana”. Ecco come ci siamo preparati nel corso della settimana:
La mappa del cuore: Da un’idea trovata su Playful Learning. Ho disegnato un cuore e ho chiesto ai bambini di disegnarne la mappa, ovvero elencare tutto cio’ che amano. Tutto cio’ che ha un posto nel loro cuore.
Gloria ha disegnato il suo papà. Cosi’ grande che non ci stava più nient’ altro. Mi è scappato un “solo lui”? Al che ha voluto un altro cuore, nel quale ha gentilmente inserito anche mamma, Leonardo e Chiara.
Poi entrambi hanno dedicato un pensiero alla loro sorellina.
E ne hanno ricevuto uno dalla loro mamma.
Questo doveva essere un berretto per Gloria (un esperimento fatto lavorando due lane diverse insieme, cosa che non ho l’abitudine di fare) ma è venuto troppo piccolo, cosi’ l’ho convertito in cestino. All’interno delle “sewing cards” che abbiamo ritagliato e dipinto nei giorni scorsi, ago e filo.
Per finire in bellezza, abbiamo inscenato uno spettacolo diretto da Leonardo. Ecco la lista dei personaggi/interpreti:
In perfetto tema con la festività odierna anche il mio lavoro a maglia color “cuore”.
Buon San Valentino.