Gli Scherzi dell’Universo
“Bisogna stare attenti a ciò che si chiede all’Universo”. Questa frase della mia amica Eliane, che avevo già citato qui, è diventata una sorta di mantra per me.
Quando abbiamo deciso di trasferirci qui, abbiamo dato un’occhiata alle varie scuole possibili. Tra le opzioni umanamente raggiungibili, abbiamo trovato una scuola Montessori.
Eravamo ancora ad Annecy quando ho telefonato per avere qualche informazione. Arrivati alla voce “tariffe” ho dovuto, a malincuore, accantonare questa opzione. Ma devo aver mandato un messaggio, più o meno inconscio, all’Universo, Che ha fatto in modo di ricordarmi regolarmente, attraverso una serie di coincidenze, di questa scuola.
Che mi ha spinta un giorno, non so perché, a prendere in mano il telefono e chiedere un appuntamento. Che, sbarcata sul posto, mi ha spiazzata con una proposta di lavoro.
Questo cambia tutto. Di nuovo.
Accettare questa proposta significherebbe dare una svolta alla mia vita, alla nostra vita. Prendere una direzione mai considerata prima d’ora. Accantonare tutti i progetti che avevo in mente per il momento in cui Chiara avrebbe fatto il suo ingresso a scuola. Avere il privilegio di lavorare con i bambini in un ambiente ideale. Avere la fortuna di seguire da vicino i miei, di bambini.
Il momento non avrebbe potuto essere più propizio (corrisponderebbe appunto all’ingresso di Chiara alla materna).
Eppure i dubbi sono tanti. Sono pronta a rimettere tutto in discussione? Sono pronta ad assumermi una così grande responsabilità? Sarei all’altezza di questo compito?
Notti insonni all’orizzonte…