Natale 2010
Quest’anno abbiamo inaugurato la nostra nuova casa invitando tutti i nostri cari a festeggiare il Natale qui con noi. Quindici persone accampate alla meno peggio, tanta voglia di stare insieme e un sacco di cose buone da mangiare. Un vero e proprio uragano di gioia si è abbattuto sulla nostra casa.
Sulla nostra tavola stoviglie spaiate, bicchieri rigorosamente non coordinati e specialità tradizionali a volontà. I segnaposto, decorati dai bambini, sono le Holiday Reindeer Cards di Joel Enriques.
La sera del 24, prima di andare a dormire, Leonardo ha escogitato un modo per poter fotografare Babbo Natale. Dopo aver sistemato la macchina fotografica sul cavalletto in posizione strategica, abbiamo nascosto il telecomando tra i biscotti preparati apposta per lui. Scambiandolo per un biscotto, Babbo Natale avrebbe involontariamente premuto il pulsante regalandoci un autoscatto “a tradimento”. Il piano ha funzionato alla perfezione.
Non solo. Mentre leggevamo la storia della buonanotte, abbiamo sentito uno scampanellìo e siamo scivolati furtuvamente in salotto. Nascosti dietro il divano, facendo attenzione a non farci vedere, abbiamo sorpreso Babbo Natale in persona intento a disporre i regali sotto l’albero. Lo abbiamo visto solo di spalle, e di sfuggita, prima che sgattaiolasse via dalla porta della cucina.
Emozionatissimi, Leonardo e Gloria hanno aperto i loro regali la sera stessa.
Solo Chiara, che dormiva già da un po’, ha scartato i suoi pacchi la mattina successiva.
La mattina del 25 un altro, curioso Babbo Natale ha fatto incursione in casa nostra, distribuendo bouillottes a tutti i presenti, ad eccezione di Leonardo, che non si sa dove fosse finito…