Dermatite Atopica e Cure Termali
Durante l’ultimo Mammacheblog ho partecipato ad un incontro con il dottor Ermanno Baldo, immunologo ed ex primario di pediatria all’ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto. Ufficialmente in pensione, il dottor Baldo ha assunto la direzione delle Terme di Comano, centro termale specializzato nel trattamento della dermatite atopica dei bambini.
L’argomento centrale dell’incontro era la dermatite atopica e, in particolare, abbiamo parlato dei possibili metodi di prevenzione e di cura. Lavorando con piccoli pazienti atopici, i medici dell’ospedale di Rovereto hanno infatti scoperto che, sul lungo periodo, l’efficacia delle cure termali è superiore a quella garantita dai farmaci, come il cortisone.
La dermatite atopica può associarsi ad allergie di vario genere ma, spiega il dottor Baldo, i due disturbi non sono legati. Le cause della dermatite atopica sono infatti genetiche. Si tratta di un’infiammazione cronica della pelle, dovuta a un deficit di filaggrina, proteina che costituisce la barriera naturale della pelle.
Questo disturbo compare in genere verso i 2 mesi di vita e spesso scompare spontaneamente intorno ai 4/5 anni. Tutto ciò che dobbiamo fare è, quindi, aiutare il bambino ad affrontare questo periodo senza soffrire dei fastidiosi sintomi legati alla patologia, in particolare il prurito, aggravato dal grattamento, che genera irrequietezza e disagio per tutta la famiglia.
I comportamenti che aiutano a prevenire i fastidi legati a questo disturbo sono essenzialmente due:
- Evitare la presenza di acari, soprattutto nel letto
- Mantenere la pelle idratata e proteggerla dalle aggressioni esterne
Evitare la presenza di acari
Per evitare la presenza di acari è bene:
- Tenere la casa (soprattutto la stanza del bambino, e in particolare il suo letto) fresca e pulita, arieggiando regolarmente, cambiando spesso lenzuola e federe ed esponendole il più possibile al sole
- Evitare, almeno nella stanza del bambino, tappeti e moquette
- Se la casa è umida, utilizzare un deumidificatore
- Se usi l’aria condizionata, i filtri vanno tenuti meticolosamente puliti. Anche l’utilizzo di un purificatore d’aria può rivelarsi estremamente utile
- Se il riscaldamento è acceso, è bene non tenerlo troppo alto
- Quando spolveri, utilizza un panno umido: eviterai di sollevare la polvere spargendola nell’aria. Per tutti quegli oggetti che non possono essere spolverati utilizza l’aspirapolvere. Se possibile, evita di fare le pulizie in presenza del bambino o del soggetto atopico
Il dottor Baldo consiglia inoltre l’uso di materassi e fodere anti-acaro, che ritiene molto efficaci. Anche la piuma d’oca, che non fornisce agli acari un habitat accogliente, è una buona soluzione.
Idratare e proteggere la pelle
La fragile barriera della pelle può essere rinforzata utilizzando delle creme. Il dottor Baldo consiglia di applicare la crema sulla pelle umida, dopo un bagnetto tiepido e non troppo prolungato. In questo modo la barriera formata dalla crema aiuterà la pelle a trattenere l’acqua assorbita. Va bene anche un olio ma, paradossalmente, sarà preferibile un olio minerale ad uno vegetale: in questa fase, infatti, con la barriera cutanea compromessa, uno vegetale potrebbe scatenare reazioni allergiche. L’applicazione della crema sulla pelle umida fa da barriera all’acqua e aumenta l’idratazione.
Prevenire e curare la dermatite con le cure termali a Comano
Le cure termali proposte dalle Terme di Comano sono l’ideale per curare in modo naturale la dermatite atopica dei bambini, anche piccolissimi, a partire dagli 8 mesi di vita.
Ai bambini vengono fatti fare bagni termali, ovvero immersioni in vasche da bagno per circa venti minuti alla volta. A seguire, sulla pelle ancora bagnata, viene applicato l’emolliente a base sempre di acqua termale, che fa da barrire. Con la cura termale i bambini hanno un notevole miglioramento clinico: riducono infiammazione, arrossamento e prurito. I risultati durano nel tempo e non hanno effetti collaterali. Tutto questo grazie all’acqua delle Terme di Comano, che è unica in Italia ed ha proprietà antinfiammatorie, emollienti e lenitive.
I bagni termali sono convenzionati con il Servizio Sanitario, venendo con la semplice ricetta del vostro pediatra. Il primo giorno il bambino sarà visto dagli specialisti del centro termale che definiranno per lui un percorso di cura su misura.
La cura termale è sicura ed efficace. Bisogna stare alle terme per 10/12 giorni e comunque almeno una settimana. I risultati però sono sorprendenti!
Una malattia che colpisce tutta la famiglia
La dermatite atopica, spiega il dottor Baldo, non è una malattia del bambino ma di tutta la famiglia: le notti insonni, i pianti interminabili, il senso di impotenza di fronte al disagio manifestato dal bambino hanno infatti un forte impatto su tutti i membri del nucleo familiare. Riuscire a gestire questo disturbo garantendo al bambino il massimo confort possibile permetterà a tutti di vivere più serenamente. Proprio per questo alle Terme di Comano propongono la Scuola dell’Atopia. Sono incontri di gruppo dove un team medico insegna ai genitori come gestire al meglio la dermatite atopica nella vita di tutti i giorni.
Un soggiorno rigenerante in Trentino
Un soggiorno alle Terme di Comano, in una verde vallata tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, può essere una pausa rigenerante per tutta la famiglia: non solo per il paziente ma anche per coloro che lo accompagnano. Immersi nella natura del Trentino, sono una meta perfetta per sfuggire al caldo e rigenerarsi a contatto con la natura, anche grazie alle numerose attività ed escursioni organizzate per tutta la famiglia.
Per saperne di più, visita il sito delle Terme di Comano.