Il Segreto dell’Efficienza
Gli indiani lo dicono da sempre: la mente è come la luce: se concentrata attraverso l’uso di una lente può accendere un fuoco. Ora lo dicono anche gli scienziati, che ci spiegano come funziona questo meccanismo, e come possiamo migliorare le nostre prestazioni in qualunque ambito della vita o del lavoro.
Secondo K. Anders Ericcson, psicologo e docente della Florida State University, la differenza tra un esperto (in qualsiasi campo) ed una persona “normale” è una sola: l’esperto dedica molto tempo allo sforzo intensivo nello svolgere il compito in questione. Oltre che intensivo, tale sforzo dovrà essere esclusivo.
Questione di neuroni
Secondo una ricerca condotta da Ericson stesso e dal suo team, la mielina ha un ruolo fondamentale nel miglioramento delle capacità cognitive relative ad un determinato ambito. Secondo i ricercatori, più si è concentrati nello svolgimento di un compito, maggiore è la quantità di mielina che si forma intorno ai neuroni corrispondenti. Di conseguenza si riuscirà, via via, a svolgere quello stesso compito in modo sempre più efficace e con meno sforzo. In poche parole, concentrandoci intensamente su un determinato compito, rinforziamo i circuiti neuronali ad esso legati.
Già cento anni fa Maria Montessori aveva compreso questo concetto: ai bambini con i quali lavorava insegnava uno per uno i gesti necessari a svolgere una determinata attività. Solo in seguito questi venivano combinati per poter essere svolti contemporaneamente.
No al multitasking
Lo sottolinea anche Cal Newport nel suo best seller “Deep Work: Rules for Focused success in a distracted world“, se fai più cose contemporaneamente attivi al tempo stesso diversi circuiti neuronali. Se ti concentri su un compito specifico isoli quello giusto, rinforzandolo. Sforzo intensivo e distrazione non possono coesistere: se vuoi acquisire una nuova abilità bene e in fretta, devi esercitarti regolarmente e dedicarle tutta la tua attenzione.
La tua mente può essere utilizzata come una luce soffusa oppure come un laser: la differenza sta nella qualità della tua concentrazione.