Tutorial: i Pantaloni per lo Yoga
Chi mi segue su instagram li ha già intravisti nelle scorse settimane. Oggi vi spiego come realizzare questi morbidi pantaloni, che io utilizzo per lo yoga ma che vanno benissimo in qualunque altra occasione. Vi occorrerà un tessuto di maglina, della carta per cartamodelli (o, se non ne avete, un altro tipo di carta, purché sia abbastanza grande), ago e filo o macchina da cucire, forbici, metro a nastro, spilli e un gessetto (o matita, o pennarello lavabile ad acqua).
Il cartamodello
Per prima cosa dovrete creare il vostro cartamodello. Il disegno che trovate qui sopra è approssimativo (guardate piuttosto le foto per farvi un’idea delle linee) ma vi servirà a tracciare i punti e le linee necessarie:
Per cominciare dovrete prendere le vostre misure (girovita, circonferenza bacino, altezza fianco). Sul vostro foglio, disegnate un grosso rettangolo le cui misure corrisponderanno a:
C-D = 1/4 circonferenza bacino (nel punto più largo)
C-E1 (o E-J/K se preferite una versione più corta) = lunghezza totale desiderata
All’interno del vostro rettangolo, tracciate i seguenti punti:
C – E = misura dalla vita (nel punto più stretto) al cavallo
F = E1 + 5cm
F-G = F + larghezza desiderata (potete basarvi su altri pantaloni stretti in fondo che già possedete)
Per la fascia in vita:
A-B = 1/4 circonferenza vita
L’altezza della fascia può variare secondo i vostri gusti. La mia misura 40 cm, poi piegata in due per un’altezza effettiva di 20.
Procedimento
Una volta tracciati i punti indicati, uniteli con delle linee rette, ad eccezione delle linee E-F e D-G, che disegnerete a mano libera, in modo che siano leggermente incurvate. Potrebbero essere necessari diversi tentativi per ottenere una linea che vi soddisfi, ma non scoraggiatevi: è normale.
Una volta tracciato il vostro cartamodello, ritagliatelo e disponetelo sul vostro tessuto, piegato in due lungo la linea C-E. Fissatelo con degli spilli e tracciatene i contorni. Rimuovete il cartamodello e risistemate gli spilli al proprio posto. Ritagliate tutto intorno, a mezzo centimetro dalla linea che avrete tracciato. ATTENZIONE: non tagliate lungo la linea C-E. Aprite i vostri pantaloni, che ora sono piegati in due, e spillate o imbastite i due lati lungo la linea tracciata. Siccome la linea è tracciata solo da una parte, spillate o imbastite l’altra gamba a mezzo centimetro dal bordo.
Cucite* i lati (E-F; D-G). Rinforzate il cavallo con un punto apposito (controllate nel libretto di istruzioni della vostra macchina da cucire) o con una doppia cucitura.
Tagliate la fascia che andrà in vita e piegatela in due, rovescio contro rovescio, sul lato lungo.
Disponete la fascia della vita a qualche centimetro dai vostri pantaloni. Noterete che la prima è più stretta dei secondi. Ora dovrete adattare la misura dei pantaloni perché vadano ad inserirsi perfettamente nella fascia.
Calcolate la differenza e dividetela per due: questo è il margine che dovrete ricavare da ciascun lato dei vostri pantaloni. Io ho fatto così:
H-H2 è la misura totale che dovevo dedurre da ogni lato del pantalone. H1 sta esattamente a metà tra le due. Ho tirato in dentro il punto H1 (il punto I corrisponde alla misura altezza fianco, che generalmente si misura dalla vita fino al punto più largo dei fianchi. In questo caso, essendo i pantaloni a vita bassa, partirete dal punto in cui volete che appoggino e non dalla vita). Infine, ho riportato H sopra H2 e li ho cuciti insieme. Stessa cosa dall’altro lato.
A questo punto i vostri pantaloni sono larghi quanto la fascia, e potete cucirli insieme. Appoggiate la fascia sopra i pantaloni, come nella foto. Il bordo della fascia, piegata in due rovescio contro rovescio, nel senso della lunghezza, corrisponde al bordo dei pantaloni. Cuciteli insieme* a mezzo centimetro dal bordo. Cucite la fascia tutto intorno al girovita dei pantaloni, lasciando un pochino di margine ad ogni estremità della stessa per la chiusura finale.
Ora dovrete chiudere la fascia. Siccome andrete a rovesciarla in vita, entrambi i lati saranno visibili. Meglio quindi optare per una cucitura pulita e invisibile. Per ottenerla infilate una delle estremità delle fasce nell’altra. Ripiegate quest’ultima verso l’interno, spillate e cucite.
A questo punto, se lo desiderate, potete fare un orlo al fondo. Io li ho lasciati a taglio vivo.
I vostri pantaloni sono pronti. Ed eccoli qui in versione maculata per Gloria che, come me, adora questa fantasia!
*per cucire la maglina io utilizzo sempre un punto a zig-zag non troppo alto