Tradizione e Innovazione – io e il mio UP di Jawbone
Quello della conciliazione è per me un tema ricorrente. Di conciliazione tra famiglia e lavoro ho parlato nel mio libro “La mia mamma sta con me“; di conciliazione tra tradizione e modernità (nello specifico yoga e tecnologia) ho parlato sia al Todi Appy Days che al Festival della Scienza.
Oggi vi parlo di un gadget tecnologico sul cui acquisto ho riflettuto per mesi, per poi cedere in modo compulsivo qualche settimana fa. Si tratta di “Up” di Jawbone, il bracciale che, collegato all’apposita app per smartphone, monitora il tuo stile di vita: sonno, alimentazione, attività fisica.
Mi incuriosiva particolarmente la funzione “sonno”. Sono un’ ex insonne che da un paio d’anni dorme sonni relativamente tranquilli. Ultimamente la mia difficoltà era alzarmi dal letto. Io che mi sono sempre svegliata prestissimo, mi ritrovavo inchiodata al letto, qualunque fosse l’ora o il numero di ore di riposo trascorse. A sedurmi è stata quindi, oltre alla possibilità di monitorare il sonno, la fase “sveglia intelligente”: inserendo una fascia oraria personalizzabile con un orario limite da non oltrepassare, il braccialetto ti sveglia, vibrando, in un momento in cui ti trovi in una fase di sonno leggero. In questo modo sarà più facile riemergere dal mondo dei sogni.
Mio marito era piuttosto scettico sulle attività di monitoraggio: ha utilizzato un altro dispositivo simile in passato e, secondo lui, il numero di passi rilevato dall’orologio non corrispondeva con la realtà. Prendendolo come un gadget, non richiedevo una precisione assoluta. E in effetti controllando al mattino appena alzata dal letto a volte risultano già una cinquantina di passi. Sono invece rimasta piacevolmente sorpresa dall’accuratezza del monitoraggio del sonno e dei risvegli notturni. Anche senza che ci si alzi, il braccialetto li rileva.
Qual è lo scopo di tutto ciò? Semplice curiosità, per me, ma in ambito medico questa tecnologia può certamente avere applicazioni interessanti.
Giocando con il braccialetto ho scoperto anche la funzione di monitoraggio dell’alimentazione. Inserendo nell’app tutto ciò che mangi ottieni una stima delle calorie ingerite, un punteggio relativo alla qualità della tua alimentazione e una serie di consigli per raggiungere gli obiettivi che hai impostato (perdere peso, muoverti di più, eccetera…).
Io non ho necessità particolari e trovo un po’ costrittivo inserire tutto quello che mangio, ma per chi ha bisogno di tenere sotto controllo l’alimentazione mi sembra un ottimo strumento, a patto di tener presente che si tratta di un gadget e non di un medico.
Se stavate valutando l’acquisto, potete approfittare del Natale per farvelo regalare!