Liberi di Sporcarsi

Secondo uno studio dell‘Environmental Science and Technology, trascorrere almeno cinque minuti al giorno in mezzo alla natura riduce il rischio di depressione e di malattie mentali. Non c’è da stupirsi: la natura è il nostro habitat naturale, e per quanti vantaggi ci abbia portato l’evoluzione delle nostre abitudini e delle nostre tecnologie, mantenere il contatto con la terra è indispensabile per la nostra salute fisica e mentale.

Una ricerca condotta dal Dottor Chris Lowry, della Bristol University afferma addirittura che un batterio (il Mycrobacterium Vaccae) presente nella terra e inalato mentre la si lavora (o si gioca con essa) stimoli la produzione di serotonina, l’«ormone del buonumore». I bambini sono istintivamente attratti dalla natura e da tutte le creature che ne fanno parte. Se non li condizioniamo con i nostri timori e le nostre apprensioni si avvicinano tranquillamente ad ogni specie di insetto e si dilettano nella preparazione di deliziose torte di fango.

Da sempre sostengo il diritto dei bambini di giocare liberamente all’aperto senza il timore di sporcarsi o di rovinare i propri indumenti. La campagna Chanteclair #liberidisporcarsi è quindi assolutamente nelle mie corde. E avendo da una parte gli scienziati che mi danno ragione e dall’altra un’azienda che mi fornisce prodotti di qualità per rimediare ai pasticci dei miei bambini, ecco alcuni consigli per far giocare i vostri bambini:

• Portateli fuori – d’estate come d’inverno, non esiste il cattivo tempo se si è bene attrezzati: abiti comodi e freschi d’estate, impermeabile e stivali quando piove, abbigliamento a strati se nevica. Non c’è motivo di tenere i bambini chiusi in casa con la scusa del tempo: ogni condizione climatica offre spunti e possibilità differenti.
• Vestiteli comodi – secondo una ricerca citata da Sharon Lamb e Lyn M. Brown nel loro libro «Packaging Girlhood», le bambine sono meno dinamiche dei maschi anche perché vestite in modo inadeguato e continuamente incitate a fare attenzione ai propri abiti, a non sporcarli e non sgualcirli. Tutti amiamo vedere le nostre figlie ben vestite, pulite e ordinate. Ma osservate il loro sguardo quando giocano liberamente. Il segreto, come sempre, sta nella via di mezzo: sì a pizzi e merletti per le occasioni speciali, largo a leggings, pantaloncini e t-shirt comode per giocare all’aperto, o grembiuli a prova di macchia per le attività artistiche.
• Niente è per sempre – se dovesse succedere l’inevitabile, ricordate che con un po’ di pazienza e con i prodotti che oggi abbiamo a disposizione si riesce quasi sempre a venirne a capo. Ai pasticci dei bambini, c’ è sempre rimedio!