18 Giugno, Giornata Mondiale del Rifugiato
Il prossimo 18 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, sarà inaugurata la mostra fotografica “Santuario e nutrimento”, un modo diverso per parlare di rifugiati e, in particolare, della Siria e del Congo.
Queste situazioni sono di solito molto lontane dalla nostra attenzione. Per tre sere il Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati vuole portarle sotto gli occhi di tutti 200 fotografie che raccontano la vita di donne, uomini e bambini costretti alla fuga saranno proiettate sulla facciata della Chiesa del Gesù, al centro di Roma.
ore 11, Sala Marconi – Radio Vaticana (Piazza Pia 3): conferenza stampa. Interverranno Peter Balleis sj (direttore dell’ufficio internazionale del JRS, Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati), Danilo Giannese, operatore sociale e fotografo da poco tornato dal Congo, Giovanni La Manna sj, presidente del Centro Astalli (JRS Italia). Ci sarà anche la testimonianza di una rifugiata congolese che oggi vive a Roma.
ore 19, Chiesa del Gesù. Il Cardinale Antonio Maria Vegliò presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti celebrerà una Messa per tutte le persone che nel mondo sono costrette alla fuga.
ore 20, Chiesa del Gesù (cortile). Concerto del gruppo musicale “Vera Luz y Norte Musical” con il coro Les Antilopes d’Afrique. Diretto da Claudio Zonta SJ e formato da un gruppo di musicisti e rifugiati provenienti da diverse aree geografiche, il gruppo ci accompagnerà fino al calare del sole. Ci sarà anche un congruo rinfresco a cura del nostro kebabbaro di fiducia 🙂
ore 21 circa, Chiesa del Gesù (facciata). La mostra inizia! Si inaugura la proiezione, che sarà visibile dalle 21 a tarda notte il 18, il 19 e il 20 giugno. E di giorno? All’interno della Chiesa saranno allestiti dei pannelli con alcuni degli scatti più significativi, che potranno essere visitati tra le 7:30 e le 19:45 (fino al 30 giugno).
Per i milanesi, le foto della mostra saranno proiettate il 20 giugno alle 18 durante la celebrazione ecumenica che sarà celebrata nella Chiesa di San Fedele in memoria delle molte e ignote vittime dei viaggi verso l’Europa.
Tutti gli altri possono seguire l’iniziativa attraverso i social network (su Facebook, attraverso la pagina ufficiale dell’evento, e su twitter utilizzando l’hashtag #rifugiatinpiazza).
Vi ricordo inoltre che potete sostenere il Centro Astalli (servizio dei Gesuiti per i rifugiati in Italia) con una donazione. Tutte le info qui.