7 Cose che un Genitore Imperfetto Insegna ai Propri Figli

genitore imperfetto

Nel mio e-book «Mindfulness per genitori» affronto il tema del perfezionismo. I nostri figli sono tutto per noi, e vorremmo essere dei genitori perfetti. Per contro, visti tutti gli sforzi che facciamo per loro, ci aspettiamo che siano perfetti a loro volta. Accettare le proprie imperfezioni e quelle altrui è un lavoro faticoso. Richiede pazienza ed umiltà. Ma quando, come sottolineano gli autori del libro francese «La famille est une sacrée entreprise», scovato sul sito La solution est en vous, ci rendiamo conto che le nostre imperfezioni possono essere per i nostri figli una vera e propria palestra di vita, diventa tutto più semplice. Avevi mai pensato, ad esempio, che:

  • Quando perdi la pazienza, insegni ai tuoi figli che la pazienza ha un limite, e che devono fermarsi prima di averlo raggiunto. Insegni loro ad osservare gli altri e a comprenderne i segnali, per poter rispettare tali limiti.
  • Quando ti arrabbi con loro (a condizione che non accada troppo spesso) impareranno che si può essere in collera senza per questo smettere di amarli. Saranno quindi meno turbati quando un insegnante o un amico si arrabbierà con loro.
  • Quando fai degli errori, insegni loro che sei un essere umano, e che hanno a  loro volta il diritto di sbagliare.
  • Quando chiedi scusa, insegni loro ad assumersi la responsabilità dei propri errori.
  • Quando dimentichi di dire che li ami, insegni loro che l’amore non ha necessariamente bisogno di parole.
  • Quando hai poco tempo da dedicare ai tuoi figli, li aiuti a diventare più autonomi.
  • Quando piangi, insegni che le emozioni negative sono normali e passeggere.
  • Quando cerchi di migliorarti in quanto genitore, insegni ai tuoi figli a non sentirsi inutilmente in colpa per i propri errori e ad imparare da essi.
  • Quando la loro vita è imperfetta nonostante i tuoi sforzi (trasloco, separazione, problemi a scuola…) li aiuti a costruire la forza e la resilienza che permetteranno loro, in futuro, di rialzarsi dopo un fallimento o un duro colpo.

Ovviamente stiamo parlando di genitori che ce la mettono tutta, e non di persone che trascurano i propri figli. Di tutti quei genitori che aspirano alla perfezione, dimenticando che questa non solo non esiste, ma che se esistesse priverebbe i nostri figli di alcune esperienze fondamentali, come quelle elencate qui sopra.

E tu, cosa ne pensi?